Quella ritratta foto è una ribaltina stile Luigi XV, realizzata in bois des rose e bois des violet, con particolari floreali in madreperla.

Il bois des roses è stato utilizzato ampiamente fino al XVIII secolo, per l’intarsio in piccoli oggetti preziosi. Il legno di rosa per caratteristica, una volta tagliato, continua a profumare ancora per parecchi anni.

Il mobile è ulteriormente impreziosito dalla presenza dal bois des violet, dal colore bruno violaceo con impiegato anche per la costruzione di strumenti musicali. Lucidato, questo legno, offre una particolare lucentezza.

Come arredatori, consigliamo questi oggetti così importanti anche a chi è orientato verso un arredamento classico. Un’opera d’arte cosi preziosa in un insieme di modernità, risalta in modo più considerevole. Abbiamo proprio recentemente consegnato un lavoro come questo mettendo in contrapposizione, con successo, questi due stili così contrastanti.
Per chi invece ha uno stile classico, può abbinare questo mobile pregiato al resto dell’arredamento. Lo stile Luigi XV riesce ad adattarsi al classico di ogni epoca.

La realizzazione di oggetti cosi pregiati è affidata ai cosiddetti ebanisti, artisti che sviluppano disegni molto articolati che accoppiano varie essenze di colori diversi. Una volta lucidati, gli intarsi conferiscono a queste opere d’arte, effetti cromatici splendidi che li rendono unici.

Lo stile Luigi XV va dal 1720 al 1760, predilige forme curve e bombate. Questo stile si sviluppa in un periodo di lusso spensierato. Ispirato al rococò italiano e tedesco ma conquista la corte di Francia.